Geostru Ps Advanced

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Geostru Ps Advanced

Geostru PS – Advanced, produce una accurata relazione automatica sulla pericolosità sismica di sito:

Localizzazione automatica del sito

Pericolosità sismica di base

Pericolosità sismica di sito

Storia sismica del sito

Rappresentazione degli spettri elastici e di progetto. Calcolo dei coefficienti sismici cinematici ed inerziali

Redazione di una accurata relazione di calcolo secondo quanto previsto dalle NTC 2018

Generazione automatica dei file sismici da importare in altri software GEOSTRU

 

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=AQzo2RagkQA&index=12&list=PL1eCa1OxJalLlFPQ1tY4fP2Z545k3uDWh

 

 

Per la definizione delle azioni sismiche sugli edifici, le Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2008/2018) delineano e consigliano un approccio di tipo prestazionale per la progettazione delle strutture nuove e per la verifica di quelle esistenti. Tutto questo ha il fine di controllare il livello di danneggiamento della struttura a fronte delle sollecitazioni sismiche di intensità diversa che si possono verificare nel sito di riferimento.

La sollecitazione sismica sulle costruzioni viene valutata a partire da una pericolosità sismica di base, in condizioni ideali del sito di riferimento rigido con superficie topografica orizzontale, che nelle NTC 2018 corrisponde ad un suolo di categoria A.

 

PERICOLOSITA’ SISMICA DI BASE

La pericolosità sismica di base, quindi, rappresenta l’elemento fondamentale di conoscenza per la determinazione delle sollecitazioni sismiche sulle costruzioni.

 

Le forme spettrali previste dalle NTC sono definite, su sito di riferimento rigido orizzontale, in funzione dei tre parametri:

 

ag accelerazione orizzontale massima del terreno

F0 valore massimo del fattore di amplificazione dello spettro in accelerazione orizzontale

Tc* periodo di inizio del tratto a velocità costante dello spettro in accelerazione orizzontale

 

PERICOLOSITA’ SISMICA DI UN SITO

Le condizioni del sito di riferimento rigido in generale non corrispondono a quelle effettive. È necessario, pertanto, tenere conto delle condizioni stratigrafiche del volume di terreno interessato dall’opera ed anche delle condizioni topografiche, poiché entrambi questi fattori concorrono a modificare l’azione sismica in superficie rispetto a quella attesa su un sito rigido con superficie orizzontale.

 

REDAZIONE DELLE RELAZIONI DI CALCOLO

Le norme NTC 2018 al Cap. 10, disciplinano la redazione dei progetti esecutivi e delle strutture, contengono inoltre i criteri guida per il loro esame ed approvazione da parte degli Uffici preposti nonché criteri per la loro verifica e validazione.

 

Tra le relazioni specialistiche rientra la relazione sulla modellazione sismica concernente la “pericolosità sismica di base” del sito di costruzione (3.2 delle NTC 2018)

 

 

 

 

 

 

 

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