2.2.14 Fattori di combinazione

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2.2.14 Fattori di combinazione

Con riferimento ai soli carichi gravanti lungo l'asse delle travi e sui campi le condizioni di carico non nodali definite nella finestra dei Dati Generali vanno combinate tra loro tramite opportuni fattori di combinazione da valutare per ognuna delle combinazioni che si intendono generare, il cui numero è stato fissato sempre nella finestra dei Dati Generali. In genere i carichi gravanti direttamente sulle travi di fondazione sono quelli permanenti (peso proprio strutturale e carichi permanenti non strutturali).  

I carichi applicati in tutti i nodi della struttura non vengono invece assegnati in base alle condizioni di carico sopra definite ma vengono direttamente assegnati per combinazioni in quanto questo è il formato prevalente con cui vengono espressi negli output di calcolo della sovrastruttura.

Poichè per le strutture di fondazione, anche se ricadenti in zona sismica, non è previsto il rispetto dei principi della gerarchia delle resistenze, non è necessario distinguere allo SLU le combinazioni non sismiche da quelle prodotte dal sisma.    

La valutazione del numero di combinazioni non sismiche (allo SLU e SLE) è di stretta competenza del professionista che deve sceglierle tra quelle meno favorevoli. A questo proposito vanno seguite (per le sole combinazioni non nodali) le regole di combinazione di cui al § 2.5.3 delle NTC. In particolare per le combinazioni SLU va impiegata la combinazione fondamentale:

 

gG1·G1 + gG2·G2 + gQ1·Qk1 + gQ2·yQ2·Qk2 + gQ2·yQ3·Qk3 + ...

 

in cui gG1 , gG2             sono i coefficienti parziali (tabella 2.6.I NTC) per i pesi propri (G1) ed i carichi permanenti (G2)

          gQ1 , gQ2, gQ3 sono i coefficienti parziali (tabella 2.6.I NTC) per i carichi variabili (Qk1, Qk2 ,Qk3 )

          yQ2, yQ3          sono i coefficienti di combinazione della Tabella 2.5.I NTC

 

Si noti che il carico variabile  Qk1 è privo del coeff. di combinazione in quanto è considerato azione di base della combinazione. Occorrerà, se del caso, considerare altre combinazioni SLU in cui vengano poste come azioni di base anche gli altri carichi variabili, se presenti nelle condizioni di carico non nodali.

I fattori di combinazione SLU da inserire nella sottostante tabella delle combinazioni sono esattamente i termini moltiplicativi (monomi o binomi) dei carichi G1, G2, Qk1, Qk2, Qk3, ...

Si sottolinea anche qui che i fattori di combinazione si riferiscono ai soli carichi gravanti sulle travi e non ai carichi nodali.

Negli Stati Limite di Esercizio (SLE) tutti i coefficienti parziali g sono pari ad 1.00. Nel calcolo agli stati limite ultimi le combinazioni di esercizio più significative sono:

Combinazione frequente (coeff. y1j,y2i  in tabella 2.5.I NTC)

 G1 + G2 + y11·Qk1 + y22·Qk2 + y23·Qk3 + ...

 anche qui va considerata un'azione di base j cui riferire il coeff. di tipo y1j mentre per gli altri carichi i vanno utilizzati i coeff. y2i

Combinazione quasi permanente (coeff. y2j  in tabella 2.5.I NTC)

 G1 + G2 + y21·Qk1 + y22·Qk2 + y23·Qk3 + ...

 qui, invece, a tutti i carichi variabili sono vanno applicati i coeff. di tipo y2j

 

DATI_FATTORI_COMBINAZIONE

 

La prima combinazione SLU dell'esempio in figura è tipicamente quella fondamentale non sismica. La seconda è di esercizio (SLE) di tipo frequente. Le successive sono SLU di tipo sismico in cui i coefficienti di combinazione dei carichi permanenti non nodali sono sempre unitari.

 

 


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