<< Click to Display Table of Contents >> Navigation: Output > Verifiche idrauliche > Metodi empirici (o Udometrici) per la stima della portata di piena |
Con i metodi empirici la stima della portata di massima piena prescinde dall’adozione di una legge di distribuzione delle probabilità dei massimi annuali delle portate al colmo e i diversi autori, di volta in volta, danno formulazioni che differiscono nel senso che può essere una portata non superabile o che può essere superata, ma solo raramente.
Formula di Forti
Forti propose due formulazioni per il calcolo della portata specifica, o contributo unitario di piena in m³/sec Km²,
valide per: piogge di circa 400 mm in 24 h Area<1000 km², piogge tra 200-250 mm in 24 h e Area<1000 km²
|
Formula di De Marchi (1939)
Valida per bacini con superficie inferiore a 150 Km², con precipitazione massima nelle 24 ore dell’ordine di 400 mm, il coefficiente udometrico è dato da:
Formula di Pagliaro (1936)
Valida per bacini con superficie compresa tra 20 e 1000 Km², la portata di massima piena specifica è data da:
dove A è la superficie del bacino e la portata è quella specifica, ossia per unità di superficie del bacino, quindi espressa in m³/sec Km².
Formula di Scimeni (1928)
Valida per bacini con superficie inferiore a 1000 Km², la portata di massima piena specifica è data da:
F57 * (1 + 600 / (F57 + 10))
dove A è la superficie del bacino e la portata è quella specifica, ossia per unità di superficie del bacino, quindi espressa in m³/sec Km².
Formula di Giandotti (1940)
Valida per bacini con superficie inferiore a 1000 Km², la portata specifica è:
© GeoStru