Per la valutazione degli stati limite di esercizio le NTC prescrivono (§2.5.3) tre differenti tipi di combinazioni di carico sulla base delle quali effettuare il calcolo degli effetti in esercizio (nelle seguenti formule simboliche non sono riportati i termini relativi alla forza di precompressione):
Combinazioni rare:
G1 + G2 + 
Qk1 + ψ02 Qk2 + ψ03 Qk3 + ...
Combinazioni frequenti:
G1 + G2 + ψ11
Qk1 + ψ22 Qk2 + ψ23 Qk3 + ...
Combinazioni quasi permanenti:
G1 + G2 + ψ21
Qk1 + ψ22 Qk2 + ψ23 Qk3 + ...
essendo :
G1 il valore caratteristico del peso proprio strutturale
G2 il valore caratteristico dei carichi permanenti (non strutturali)
Q1k il valore caratteristico dell’azione di base di ogni combinazione
Qik il valore caratteristico delle azioni variabili tra loro indipendenti
ψ0i coefficiente per definire azioni variabili con frattile 0,95 dei valori rari delle azioni variabili
ψ1i coefficiente per definire i valori frequenti delle azioni variabili
ψ2i coefficiente per definire i valori quasi permanenti delle azioni variabili
In mancanza di informazioni adeguate le NTC consentono l’attribuzione ai suddetti coefficienti i seguenti valori:
AZIONE |
ψ0j |
ψ1j |
ψ2j |
|---|---|---|---|
Carichi variabili nei fabbricati per: |
|||
Uso residenziale |
0,7 |
0,5 |
0,3 |
Uffici e negozi |
0,7 |
0,6 |
0,3 |
Autorimesse |
0,7 |
0,7 |
0,6 |
Vento, neve |
0,7 |
0,2 |
0,0 |