Esempio11

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Esempio11

 

Esempio_11_1

 

In questo esempio si tratta il caso di un solaio esistente (in figura rappresentato dalla sezione di mezzeria del travetto tipo) da rinforzare dovendo resistere ad un incremento dei carichi tali da produrre un momento flettente massimo positivo di Mmax = 13.5 kNm.

Dovendo, inoltre, sostituire la pavimentazione si sceglie di rinforzare il solaio mediante una soletta in c.a. collaborante con la soletta esistente mediante appositi connettori (anch'essi da dimensionare). In questa situazione l'intervento alternativo di rinforzo a flessione mediante FRP da applicare inferiormente ai travetti, sarebbe stato meno efficace oltre che più oneroso.

Assegnati i dati di resistenza dei materiali nell'Archivio materiali, si assegnano i dati geometrici e meccanici della sezione esistente nella scheda 'Sezione Iniziale':

 

Esempio11_2

 

Si assume uno spessore di 5 cm per la soletta aggiuntiva costituita da calcestruzzo di classe C20/25 e da rete elettrosaldata (per la ripartizione trasversale del carico) costituita da Φ5/15 cm.

Di conseguenza la scheda 'Rinforzi' diventa:

 

Esempio11_3

 

Valutato il momento flettente prima del rinforzo (in assenza della pavimentazione e dei carichi variabili)  pari a M=4.62 kNm si assegna come momento finale massimo positivo (comprensivo anche degli ulteriori carichi permanenti e variabili) Mfin = 13.5 kNm. Nella seguente scheda degli 'Sforzi' in concomitanza col momento massimo viene assegnato il taglio massimo Vy=11 kN presente nella fascia dei momenti positivi lungo l'asse del travetto: ciò consente il calcolo dei connettori nella zona più sollecitata a taglio. I connettori potranno essere maggiormente distanziati nelle zone del travetto in cui il taglio si riduce.

 

Esempio11_4
     

 

Effettuato il calcolo con esito positivo il calcolo si ottiene, tra l'altro, il confronto tra il dominio di resistenza del travetto rinforzato e quello del travetto esistente:

 

Esempio11_5

Nella stampa dei risultati si ottene lo scorrimento in kN/cm con cui dimensionare i connettori.

 

Esempio11_6

 

In questo caso viene scelto un tipo di connettore di piccola altezza le cui caratteristiche di capitolato possono essere così riassunte:

 

Esempio11_7

Piolo connettore a vite zincata composto da un gambo in acciaio cementato con corpo filettato Ø 10mm e lunghezza 60 mm; piolo Ø 10 mm ed altezza 30 mm, dotato di rondella mobile premontata in acciaio di spessore 3 mm e diametro 30 mm e testa con cava esagonale da 6 mm. La resistenza sperimentale a taglio del connettore è di 9.5 kN.

Quindi assumendo un interasse longitudinale dei connettori di 10 cm lo scorrimento da assorbire con un solo connettore Ø 10 in 10 cm è:

 

Sc = 0.87 * 10 = 8.7 kN < 9.5 kN

 

Al ridursi del taglio l'interasse tra i connettori può anch'esso ridursi (il calcolo può essere rifatto assumendo un taglio minore).

 

 

 

 

 

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