In questa sezione vengono importati nel programma i dati da elaborare. E' possibile importare le tracce dai file standard SEG-2 (sia con estensione .sg2 che .dat), SEGY, SU e Ambrogeo.
La finestra consente di selezionare il numero di battute da utilizzare per la prova ed importare, in ciascuna di queste, i dati sismici. Le battute devono essere inserite a partire da quella più esterna, effettuata alla sinistra dello stendimento.
Per inserire una battuta nel file di lavoro basta cliccare sul pulsante "Aggiungi battuta". L'importazione delle tracce avviene utilizzando il pulsante "Importa tracce..." che fa aprire la finestra di selezione del file.
E' possibile utilizzare la funzione "inverti tracce" è per ribaltare l'ordine delle tracce registrato nel file.
Dopo aver importato il primo file, il software chiede di definire la geometria dello stendimento:
I valori della griglia possono essere inseriti manualmente oppure utilizzando il completamento automatico effettuato dal software. Per assegnare le posizioni lungo la direzione X è necessario fissare il numero di geofoni, la posizione del primo geofono e l'interdistanza dei geofoni; per la quota, invece, bisogna assegnare alcuni valori della griglia e il software, per interpolazione lineare, determina i dati mancanti.
Se i file da importare sono in formate SEG2 o SEGY i valori della geometria dello stendimento vengono letti automaticamente dal file.
Per eseguire correttamente l'elaborazione è indispensabile assegnare ad ogni battuta la posizione della sorgente rispetto al sistema di riferimento scelto.
Il programma è in grado di operare anche senza l'utilizzo dei dati sismici. In questo caso è necessario impostare correttamente la geometria dei geofoni e fissare manualmente, nella griglia delle battute, i primi arrivi. |
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