<< Click to Display Table of Contents >> Navigation: 2 AMBIENTE DI LAVORO > 2.2 Menu principali > 2.2.9 Carichi rip. su travi |
In corrispondenza della condizione di carico corrente è possibile assegnare ad una trave carichi ripartiti uniformi o variabili linearmente selezionando questa scheda per poi evidenziarne la riga in cui inserire i dati di carico attraverso la selezione col mouse della trave in una delle due finestre grafiche.
Rif. Generale: selezionando questa casella i carichi ripartiti successivamente introdotti vengono riferiti agli assi X, Y, Z generali di riferimento. Lasciando deselezionata questa casella (condizione di default) i carichi vengono riferiti agli assi locali x, y, z della trave ( § 1.7.2). Nel caso ad esempio del carico da neve o da vento agente su una trave inclinata è più comodo riferire i carichi agli assi generali che agli assi locali. Il segno dei carichi è sempre concorde con gli assi del riferimento assunto.
Su conci rig.: Se questa casella resta deselezionata (condizione di default) i carichi ripartiti vengono applicati solo lungo l'asse del tratto deformabile della trave. In caso invece di selezione il carico viene considerato applicato anche ai conci rigidi della trave.
qx ini. qy ini. qz ini. qtorc ini. daN/m: sono le intensità nella sezione iniziale deformabile della trave che, nel caso di selezione della casella conci rigidi, viene riportata nel nodo iniziale della trave. Se la casella Car.variab. resta deselezionata il carico assegnato viene considerato costante sull'intera lunghezza della trave.
Car. variab.: se questa casella resta deselezionata (default) il carico iniziale assegnato si considera costante su tutta la trave. In caso di selezione vanno assegnate le componenti di carico nella sezione finale della trave.
qx fin. qy fin. qz fin. qtorc fin. daN/m: sono le intensità nella sezione finale deformabile della trave che, nel caso di selezione della casella conci rigidi, viene riportata nel nodo finale della trave.
DTy°sup, DTy°inf, DTz°des, DTz°sin: sono i salti termici costanti (positivi se di incremento, negativi se di riduzione) assegnati rispettivamente al bordo superiore trave, al bordo inferiore, al bordo destro e sinistro. I salti termici sono espressi in gradi Celsius.