Consideriamo una argine in terra di forma trapezia di materiale relativamente impermabile rappresentato in figura (b):
Figura (b) - modello geometrico
Ai fini della progettazione è richiesto che la linea freatica rimanga all'interno del corpo arginale e che non si abbia un battente idraulico a valle sul tratto AB.
Il livello di acqua a monte è fissato a 2,9 m pertanto il carico totale ϕ sui nodi posti nei tratti EFGI e sui bordi è pari alla somma della quota e del livello di acqua per un totale di 5,4 m (Figura c).
Figura (c) - carico idraulico a monte
Il resto dei nodi a valle e in sommità hanno un carico che è pari solo alla loro quota in quanto per essi non vogliamo un carico idraulico (Figura d). Per questi nodi viene assegnato un carico idraulico variabile che il software definisce in automatico in fase alle quote del modello geometrico. Con questa assegnazione ammettiamo la possibilità che si possa formare una superficie freatica a valle, dato che non conosciamo l'esatta posizione della linea di saturazione.
Figura (d) - carico idraulico a valle e in sommità
I parametri idraulici di ogni materiale vanno assegnati in Caratteristiche materiale - Proprietà idrauliche.
L'analisi viene avviata dal pannello ANALISI, scegliendo il comando Analisi con falda e Analisi filtrazione. Nella finestra verrà richiesto di scegliere l'opzione ""True air element" (procedura 2) o "Nonlinear air element" (procedura 1).
I risultati di calcolo sono visualizzati nel pannello RISULTATI - Plot risultati.
I risultati sono presentati graficamente in termini di Prevalenze totali, Pressioni neutre, Prevalenze di pressione, Velocità totale e Vettori di velocità.
I vettori velocità sono indicatori delle linee di flusso, infatti essi sono tangenti a queste. Linee di flusso e linee equipotenziali (prevalenza totale) si intersecano perpendicolarmente.
Infine per visualizzare la superficie libera dell'acqua all'interno del corpo filtrante, occorre scegliere su Panello Plot la Visualizzazione proprietà e scegliere Isolinee-Zero level value
