<< Click to Display Table of Contents >> Navigation: Tutorial > Passo 2- Seleziona finestre |
In questo passo del tutorial vedremo come selezionare le finestre temporali da adoperare nel processo di elaborazione.
E' possibile caricare il file "Step_1" all'interno della cartella del tutorial, contenente i dati necessari a procedere da questo punto del tutorial in avanti.
1. Si clicca sul tab relativo alla selezione
2.Nella sezione denominata "Dati generali finestre" (immagine seguente), è possibile immettere un valore per la dimensione temporale delle finestre in cui suddividere l'intera registrazione (freccia rossa). In questo tutorial lasceremo per il momento inalterato questo dato, ma per maggiori dettagli è possibile consultare la relativa sezione del presente manuale.
3. Nella sezione denominata "Selezione automatica" è possibile modificare i valori del tempo iniziale e finale, che identificano l'intervallo della registrazione che verrà suddiviso automaticamente nelle finestre, attraverso la procedura che viene lanciata dal pulsante denominato "Seleziona" evidenziato nella seguente immagine
In questo caso adopereremo l'intera registrazione che ha appunto una durata di 1200 secondi (20 minuti).
4. Subito dopo aver eseguito la selezione automatica si dovrebbe ottenere un'immagine a video analoga a quella illustrata nell'immagine seguente
5. Nei tre grafici più in alto, è possibile vedere come la selezione automatica abbia suddiviso le tracce dei tre canali in più registrazioni di lunghezza pari a quella riportata nel campo "Dimensione finestra" di cui abbiamo parlato sopra. Ciascun rettangolo presente nei suddetti grafici rappresenta quindi una di queste finestre in cui è stata suddivisa l'intera registrazione. Il grafico centrale invece, mostra gli spettri medi di ciascuna traccia, mediati appunti sulle finestre appena generate.
6. Prima di eseguire una selezione manuale delle finestre da includere o escludere dal processo di analisi, è conveniente (ma non sempre necessario od opportuno) applicare la funzione di filtro per scartare quelle finestre che contengono registrazioni relative a transienti.
Per tarare i parametri di questa sezione consigliamo di leggere le relative informazioni contenute nella presente guida per quanto riguarda appunto la tecnica di filtraggio. Strettamente ai fini di questo tutorial, immetteremo nel campo denominato "Dimensione finestra di controllo" il valore di 8. Premendo successivamente il pulsante denominato "Filtra", ottenendo come risultato il seguente:
In pratica è stata scartata la finestra temporale che conteneva le registrazione che andavano dal secondo 512 al secondo 544, perchè la procedura ha individuato dei picchi da ritenere non buoni ai fini del calcolo.
7. Anche se la procedura automatica ha una sua efficacia, è necessario a volte affinare il risultato manualmente, andando a scartare quelle finestre temporali in cui sono visibilmente presenti dei picchi che possiamo ritenere non rappresentativi di una condizione indisturbata dell'ambiente in cui si è effettuata la registrazione. Infatti, la presenza di macchinari industriali od il passaggio di macchine nelle prossimità del punto in cui si è effettuata la registrazione, alterano la condizione ideale del sito indagato. Ragion per cui è preferibile eliminare questi picchi che renderebbero il processo di analisi difficoltoso se non addirittura non attendibile. Si identificano quindi quelle finestre che si ritiene "disturbate". Nel nostro caso, le finestre che andrebbero ulteriormente scartate sono quelle che sono intorno approssimativamente a 50, 180 e 780 secondi. Cliccando all'interno della relativa finestra di un qualsiasi grafico delle tracce, tale finestra viene evidenziate, e nella tabella delle finestre viene evidenziata l'associata riga contenente l'instante iniziale e finale della finestra.
Nell'immagine sopra le frecce blu evidenziano la corrispondenza della tabella con la finestra selezionata, mentre quella gialla mostra la corrispondenza della tabella con la mappa della stazionarietà che indica l'andamento dei rapporti spettrali H/V ddelle finestre affiancate in ordine cronologico. Quest'ultima mappa, verrà analizzata ed usata nei successivi passi del tutorial in cui ne verrà illustrata la grande utilità.
8. Una volta selezionata la finestra all'interno della tabella, anche tramite la sincronizzazione grafica, attraverso il pulsante con l'icona , denominato "Rimuovi", è possibile scartare la finestra selezionata dal processo di analisi. Procedendo in maniera analoga per le altre due finestre di cui sopra, otterremo il seguente risultato:
9. Se avessimo erroneamente cancellato una finestra, o se volessimo aggiungerne una manualmente le procedure possibili da seguire sono due.
La prima prevede l'immissione manuale del tempo iniziale della porzione di segnale, grazie alla finestra di dialogo che compare con la pressione del pulsante denominato "Aggiungi" con l'icona .
L'altra procedura prevede un'immissione direttamente sul grafico. Cliccando sul pulsante denominato "Sul grafico" avente, l'icona , e cliccando e tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse su uno dei grafici delle tracce, si ottiene una selezione simile a quella visibile nella seguente rappresentazione:
Mentre si tiene premuto il pulsante del mouse, ci si può spostare lungo la direzione delle ascisse delle tracce e un rettangolo colorato segue il puntatore del mouse, mostrando dove andrebbe a collocarsi la finestra temporale che verrà aggiunta al rilascio del pulsante.
10. Fatto ciò si preme il pulsante denominato "Applica" e si salva il lavoro fatto fino ad ora.
©Geostru