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Premesso che il confinamento delle sezioni di pilastri in c.a. è molto importante ai fini dell'incremento di duttilità in zona sismica (vedi prossimo capitolo), si tratterà qui il solo aspetto legato all'incremento di resistenza a flessione e presso flessione.
Il confinamento può essere realizzato mediante:
1.- staffe di contenimento (e legature) interne alla sezione iniziale pre-rinforzo.
2.- staffe di contenimento esterne alla sezione esistente e contenute in una camicia in c.a. gettata successivamente (confinamento con incamiciatura in c.a.).
3.- confinamento con FRP.
4.- confinamento mediante incamiciatura con angolari e bande (o nastri) in acciaio.
Le NTC 2018 prevedono per i pilastri di nuova costruzione la possibilità di un incremento di resistenza grazie al confinamento di staffe di contenimento (§ 4.1.2.1.2.1 NTC). Il diagramma tensioni-deformazioni (sempre a parabola-rettangolo) del calcestruzzo del nucleo di calcestruzzo confinato risulta maggiorato sia in termini di deformazioni che di tensioni rispetto a quello del calcestruzzo non confinato. L'incremento del diagramma si basa sulla valutazione della pressione laterale di confinamento fornita dalle staffe.
Il programma prevede lo stesso modello di confinamento nel solo caso di sezione esistente priva di rinforzi ma con staffe effettivamente confinanti a giudizio del professionista.
Il presente programma considera inoltre l'incremento di resistenza ottenibile dopo la realizzazione di un apposito rinforzo di confinamento (avvolgimento con FRP, cerchiatura, incamiciamento) senza però considerare un eventuale confinamento delle staffe esistenti.
E' importante rilevare che tutti i rinforzi citati (ad eccezione del n.1) consentono un miglioramento dell'efficienza delle giunzioni per sovrapposizione o per aderenza della vecchie barre; indicazioni (non quantitative) al riguardo sono indicate nel §C8A.7 delle Istruzioni NTC.
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