| 
       << Click to Display Table of Contents >> Navigation: Rock Mechanics > Classificazione > Barton | 
    
Sviluppata nel 1974 al Norwegian Geotechnical Institute essenzialmente per l’applicazione in campo sotterraneo, negli ultimi anni è stata estesa a diversi campi e di recente, lo stesso Barton (2002) ha proceduto ad una revisione totale del sistema.
Il valore di Q si calcola da:
![]()
in cui i vari indici sono:
▪RQD (Rock Quality Designation), che tiene conto della suddivisione della massa rocciosa
▪Jn (Joint Set Number), che dipende dal numero di famiglie di giunti presenti nell’ammasso roccioso
▪Jr (Joint Roughness Number), che dipende dalla rugosità della famiglia più sfavorevole
▪Ja (Joint Alteration Number), che dipende dal grado di alterazione delle fratture, dallo spessore e dalla natura del riempimento, e che viene ugualmente determinato sulla famiglia più sfavorevole
▪Jw (Joint Water Number), che dipende dalle condizioni idrogeologiche
▪SRF (Stress Reduction Factor), che è funzione dello stato tensionale in rocce massive o dal disturbo tettonico.
Di recente Q è stato normalizzato nei confronti della resistenza a compressione monoassiale della roccia:

Le tabelle che seguono indicano i coefficienti numerici che vengono assegnati ai vari parametri. Le ultime modifiche e suggerimenti di Barton vengono riportati sotto ogni tabella.
▪Parametro RQD (Rock Quality Designation, che tiene conto della suddivisione della massa rocciosa):
Prende il suo valore nominale; se RQD risulta < 10, si assume 10.
▪Parametro Jn (Joint Set Number, che dipende dal numero di famiglie di giunti presenti nell’ammasso roccioso):
DEFINIZIONE  | 
Jn  | 
Roccia massiva, nessuna o rare discontinuità  | 
0,5 - 1  | 
Una serie di discontinuità  | 
2  | 
Una serie di discontinuità + quelle random (casuali)  | 
3  | 
Due serie di discontinuità  | 
4  | 
Due serie di discontinuità + quelle random  | 
6  | 
Tre serie di discontinuità  | 
9  | 
Tre serie di discontinuità + quelle random  | 
12  | 
Quattro o più serie di discontinuità  | 
15  | 
Roccia completamente disgregata  | 
20  | 
in zona di imbocco Jn va raddoppiato; in una zona di intersezione di due gallerie Jn va triplicato.
▪Parametro Jr (Joint Roughness Number, che dipende dalla rugosità della famiglia più sfavorevole):
DEFINIZIONE  | 
Jr  | 
Giunti discontinui  | 
4  | 
Giunti scabri o irregolari, ondulati  | 
3  | 
Giunti lisci, ondulati  | 
2  | 
Giunti levigati, ondulati  | 
1,5  | 
Giunti scabri o irregolari, piani  | 
1,5  | 
Giunti lisci, piani  | 
1  | 
Giunti levigati, piani  | 
0,5  | 
Zone mineralizzate contenenti minerali argillosi a riempire la discontinuità  | 
1  | 
Zone mineralizzate sabbia, ghiaia, zone disgregate, a riempire la discontinuità  | 
1  | 
La descrizione si riferisce alle caratteristiche a piccola e a media scala. Se la spaziatura media della famiglia principale è superiore a 3 m aumentare Jr di 1. Nel caso di giunti piani, levigati, contenenti strie o lineazioni, se queste sono orientate nella direzione più sfavorevole si utilizza 0,5.
▪Parametro Ja (Joint Alteration Number, che dipende dal grado di alterazione delle fratture, dallo spessore e dalla natura del riempimento, che viene determinato sulla famiglia più sfavorevole):
DEFINIZIONE  | 
Ja  | 
Giunti sigillati o mineralizzati  | 
0.75  | 
Giunti non alterati o con lievi ossidazioni  | 
1  | 
Giunti leggermente alterati o con spalmature di materiale non plastico  | 
2  | 
Giunti con spalmature limose, frazione argillosa limitata non plastica  | 
3  | 
Spalmature di minerali con bassa resistenza attritiva (argille, miche, talco, grafite, clorite, gesso)  | 
4  | 
DEFINIZIONE  | 
Ja  | 
Riempimento sabbioso  | 
4  | 
Riempimento argilloso non plastico, molto sovraconsolidato  | 
6  | 
Riempimento argilloso plastico, mediamente sovraconsolidato  | 
8  | 
Riempimento argilloso rigonfiante  | 
8-12*  | 
* il valore da assegnare dipende dalla percentuale della frazione argillosa rigonfiante e dalla possibilità che la stessa venga in contatto con l’acqua.
DEFINIZIONE  | 
Ja  | 
Zone o fasce di argilla limosa o sabbiosa non plastica  | 
5  | 
Zone o fasce di roccia disgregata  | 
6  | 
Zone o fasce di argilla non plastica  | 
6  | 
Zone o fasce di argilla plastica rigonfiante  | 
8  | 
Zone o fasce di argilla rigonfiante  | 
12  | 
Zone continue molto spesse di argilla non plastica  | 
10  | 
Zone continue molto spesse di argilla plastica non rigonfiante  | 
13  | 
Zone continue molto spesse di argilla plastica rigonfiante  | 
13-20*  | 
* il valore da assegnare dipende dalla percentuale della frazione argillosa rigonfiante e dalla possibilità che la stessa venga in contatto con l’acqua.
▪Parametro Jw (Joint water Number, che dipende dalle condizioni idrogeologiche):
DEFINIZIONE  | 
Jw  | 
Acqua assente o scarsa, localmente < 5 lt/min  | 
1  | 
Afflusso medio con occasionale dilavamento del riempimento del giunto  | 
0,66  | 
Afflusso forte o ad alta pressione in rocce compatte con discontinuità aperte senza riempimento  | 
0,5  | 
Venute forti o ad alta pressione con dilavamento del riempimento del giunto  | 
0,33  | 
Venute eccezionalmente forti o a pressioni molto elevate subito dopo l’avanzamento, a diminuire nel tempo  | 
0,2-0,1  | 
Venute eccezionalmente forti o a pressioni molto elevate subito dopo l’avanzamento, costanti nel tempo  | 
0,1-0,05  | 
Negli ultimi quattro casi se sono installati sistemi efficaci di drenaggio Jw va portato a 1 o a 0,66. Per una caratterizzazione dell’ammasso lontano dall’influenza dello scavo e nel caso che RQD/Jn sia sufficientemente basso(0,5 - 25) in modo da assicurare una buona connettività idraulica, si possono assumere i valori di Jw (1,0 – 0,66 – 0,5 – 0,33) in funzione delle altezze di ricoprimento (0 – 5; 5 – 25; 25 – 250; > 250).
▪Parametro SRF (Stress Reduction Factor, che è funzione dello stato tensionale in rocce massive o dal disturbo tettonico:
DEFINIZIONE  | 
SRF  | 
Diverse zone di debolezza con argilla o roccia chimicamente disgregata, roccia circostante molto allentata  | 
10  | 
Singole zone di debolezza con argilla o roccia chimicamente disgregata (altezze di copertura <= 50 m)  | 
5  | 
Singole zone di debolezza con argilla o roccia chimicamente disgregata (altezze di copertura > 50 m)  | 
2,5  | 
Fasce di taglio multiple in roccia competente, rilassamento della roccia circostante  | 
7,5  | 
Fascia di taglio singola in roccia competente (altezze di copertura <= 50 m)  | 
5  | 
Fascia di taglio singola in roccia competente (altezze di copertura > 50 m)  | 
2,5  | 
Zone intensamente fratturate con intersezione di discontinuità aperte e continue  | 
5  | 
Se le zone di debolezza o di fatturazione influenzano ma non intersecano direttamente lo scavo, SRF va ridotto del 25- 50%.
DEFINIZIONE  | 
sc/s1  | 
sU/sc  | 
SRF  | 
Basso campo tensionale in prossimità della superficie  | 
>200  | 
< 0,01  | 
2,5  | 
Condizioni tensionali favorevoli  | 
200-10  | 
0,01-0,3  | 
1  | 
Campo tensionale alto, favorevole alla stabilità in calotta, può essere sfavorevole per la stabilità dei piedritti  | 
10-5  | 
0,3-0,5  | 
0,5-0,2  | 
Moderati colpi di tensione dopo più di un’ora in roccia massiva  | 
5-3  | 
0,5-0,65  | 
5-50  | 
Colpi di tensione quasi immediati in roccia massiva  | 
3-2  | 
0,65-1  | 
50-400  | 
σc = resistenza a compressione della roccia
σU = massima tensione tangenziale al contorno dello scavo
σ1 = tensione principale maggiore agente
σ3 = tensione principale minore agente
Se il rapporto fra le tensioni principali σ1/σ3 è compreso fra 5 e 10, ridurre σc a 0,75 σc, se il rapporto è > 10 ridurre a 0,5 σc.
Se la profondità della calotta dal piano campagna è inferiore alla larghezza dello scavo, Barton suggerisce di utilizzare SRF = 5.
Per una caratterizzazione dell’ammasso lontano dall’influenza dello scavo si possono assumere i valori di SRF (5 – 2,5 – 1,0 – 0,5) in funzione delle altezze di ricoprimento (0 – 5; 5 – 25; 25 – 250; > 250).
Le ultime tre righe nella tabella sono generalmente applicabili a rocce molto dure e massive, con valori di RQD/Jn compresi fra 50 e 200.
DEFINIZIONE  | 
SRF  | 
Ammasso moderatamente spingente  | 
5 -10  | 
Ammasso fortemente spingente  | 
10-20  | 
DEFINIZIONE  | 
SRF  | 
Ammasso moderatamente rigonfiante  | 
5 -10  | 
Ammasso fortemente rigonfiante  | 
10-15  | 
Q  | 
Classe  | 
Descrizione  | 
0,001-0,01  | 
IX  | 
Eccezionalmente scadente  | 
0,01-0,1  | 
VIII  | 
Estremamente scadente  | 
0,1-1  | 
VII  | 
Molto scadente  | 
1-4  | 
VI  | 
Scadente  | 
4-10  | 
V  | 
Mediocre  | 
10-40  | 
IV  | 
Buona  | 
40-100  | 
III  | 
Molto buona  | 
100-400  | 
II  | 
Estremamente buona  | 
400-1000  | 
I  | 
Ottima  | 
▪ Una componente attritiva, che può essere considerata come approssimazione dell’angolo di attrito dell’ammasso
![]()
▪ Una componente coesiva, che può essere considerata come approssimazione della coesione dell’ammasso
 ![]()
Invece il modulo di deformazione statico dell’ammasso può essere determinato mediante la:
![]()
in accordo con l’espressione di Serafim e Pereira (1983) derivata da RMR.
© GeoStru