Dati Generali Scatolare

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Dati Generali Scatolare

Dati_generali

 

 

E' la prima finestra di dati da compilare all'avvio di un nuovo calcolo. Si specificano di seguito i principali dati da immettervi.

 

Descrizione struttura

[opzionale]E' una breve stringa di testo utile a descrivere il calcolo corrente.

 

Geometria Scatolare

In questa cornice vanno indicati i dati geometrici della struttura a partire dalla larghezza della striscia di calcolo a cui vanno riferiti tutti i carichi da assegnare ed a cui fanno riferimento i successivi risultati comprese le armature progettate. Gli spessori dei due piedritti possono essere diversi tra loro; altrettanto dicasi per la lunghezza degli eventuali sbalzi della trave di fondazione. Ad ogni assegnazione di un dato geometrico viene aggiornato lo schema grafico dello scatolare presente in alto a destra di questa finestra.

 

Terreno di ricoprimento

Oltre allo spessore dello strato va indicato il peso di volume (anche quello saturo nell’eventualità - da evitare sostituendo il terreno naturale di rinfianco con pietrisco e drenaggio - in cui lo scatolare sia immerso nell’acqua di falda). Lo spessore del terreno di ricoprimento può essere anche nullo (come nel caso di vasche interrate fino a tutta l’altezza delle pareti).

 

Terreno di rinfianco

Oltre al peso di volume va indicato l’angolo F’ di attrito efficace del terreno, l’angolo di attrito terreno-piedritti (da porre non superiore ai 2/3 di F’), l’eventuale coesione residua C’ (in genere si assegna valore nullo), il valore della coefficiente di Winkler nel caso si voglia tenere conto della resistenza passiva del terreno di rinfianco per spostamenti dei piedritti contro il terreno (nel caso in cui, durante il calcolo, alcuni di tali spostamenti - in corrispondenza di altrettanti nodi di discretizzazione del piedritto - siano di segno tale da indicare l’allontanamento della struttura dal terreno il programma annulla, in tali nodi, il valore del coefficiente di Winkler). E’ inoltre possibile mettere in conto l’assenza del terreno di rinfianco su uno od entrambi i lati della struttura.

 

Terreno di fondazione

Oltre ai pesi di volume (naturale e saturo) vanno assegnati il coefficiente di Winkler (in N/cm³) e la pressione ammissibile del terreno (pressione ultima se si opera agli stati limite ultimi in zona sismica). Nel procedimento iterativo di risoluzione il valore del coeff. di Winkler viene posto pari a 0 nei nodi in cui si verifichi il distacco tra terreno e fondazione.

 

Opzioni di Calcolo

Va anzitutto selezionata la modalità di calcolo tra quella sismica e quella non sismica fermo restando che i calcoli di resistenza vengono effettuati agli stati limite ultimi (SLU) per le combinazioni non sismiche  e allo stato limite di prima plasticizzazione per le combinazioni sismiche flessionali (cfr. ultime righe § 4.1.2.3.4.2) . Va assegnata la lunghezza massima di discretizzazione delle aste: cioè la lunghezza di riferimento sulla base della quale il programma provvede a discretizzare il traverso, i piedritti e la fondazione. Si consiglia di assumere un valore di 20 cm salvo a ridurre tale valore se si vuole un maggiore dettaglio nei risultati o a incrementarlo se si vuole snellire il procedimento di calcolo e/o la mole dei risultati in stampa. Il semiangolo di diffusione dei carichi è il valore angolare iniziale (in gradi sessadecimali) assegnato a tutti i carichi, concentrati e ripartiti, che verranno applicati sul terreno di ricoprimento. All’atto della successiva singola assegnazione di tali carichi l’angolo potrà essere variato per ognuno di essi. Il valore da assegnare a tale angolo varia a seconda del tipo di terreno di ricoprimento impiegato e dal suo grado di compattazione; valori credibili possono essere compresi tra i 25° e l’angolo di attrito F’ del terreno. Si può considerare o meno l’influenza della deformazione per taglio in tutte le aste in c.a. in cui è suddivisa la struttura (si consiglia di tenerne sempre conto). Gli estremi del traverso possono inoltre essere continui (incastro interno) con i piedritti o possono essere vincolati a cerniera (come è il caso dei traversi costituiti da travi prefabbricate).

 

Condizioni Ambientali

Nel calcolo delle combinazioni di esercizio (se previste) occorre scegliere tra i tre tipi di condizioni ambientali previste nella Tab.4.I.III delle NTC 2008:

1.ordinarie;

2.aggressive;

3.molto aggressive.

 

Condizioni/Combinazioni di carico

I dati relativi ai carichi vanno assegnati con riferimento alle singole condizioni di carico ipotizzate con un massimo di 9 condizioni. Ad ogni condizione va assegnato un nome. Tutte le sollecitazioni di verifica verranno calcolate dal programma sulla base delle sole combinazioni (delle condizioni di carico) assegnate (max 40 combinazioni); non vengono cioè elaborate le singole condizioni dai cui risultati desumere per combinazione lineare i diagrammi delle combinazioni, in quanto il calcolo è non lineare (terreno non reagente a trazione). Le singole combinazioni andranno poi definite mediante i coefficienti di combinazione ed il tipo di verifica (di resistenza o di esercizio) nell'apposita scheda dei fattori di combinazione.

 

 

 

 

 

 

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