Stratificazioni

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Stratificazioni

Per ogni fase di analisi si possono definire diverse stratificazioni. Ogni stratigrafia è caratterizzata dalla presenza di più materiali (più terreni). L'ambiente per la gestione delle stratificazioni è il seguente:

 

Stratigrafia

Ambiente per la gestione delle stratificazioni

 

Per ogni strato devono essere definiti i seguenti dati:

 

Nr: Identifica lo strato con un indice numerico crescente da quello più superficiale (in alto) a quello più profondo (in basso);

DB Terreni: Permette di impostare caratteristiche iniziali prelevabili da un database terreni fornito con il programma. Ved. anche Database caratteristiche fisiche terreni;

Peso unità di volume: Espresso in kN/m3 (ordine di grandezza = 17/20 kN/m3), esso rappresenta il peso per unità di volume naturale del terreno;

Peso saturo: Espresso in kN/m3 (ordine di grandezza = 18/21 kN/m3), esso rappresenta il peso per unità di volume saturo da inserire se lo strato è interessato dalla presenza di acqua; nel caso di terreni in falda, per l'analisi in condizioni drenate, il programma valuta le pressioni efficaci a partire dal peso per unità di volume alleggerito;

Coesione: Espressa in kN/m2 (ordine di grandezza 1/5 kN/m2);

Angolo di attrito interno: Espresso in gradi (ordine di grandezza  = 22/30°);

Grado di sovraconsolidazione (OCR): Dipende dalla storia tensionale del sito in esame (ordine di grandezza = 1/2)

Modulo edometrico: E' il modulo di elasticità normale del terreno valutato in condizioni edometriche, espresso in kN/m2 (Ordine di grandezza = 10000 kN/m2);

Angolo di attrito terra-parete di monte: Espresso in gradi (ordine di grandezza = 10/12°, solitamente la normativa impone valori non maggiori dei 2/3 dell' angolo di attrito interno del terreno);

Angolo di attrito terra-parete di valle: Espresso in gradi (Valgono le stesse considerazioni fatte al punto precedente).

Il valore può essere di segno positivo o negativo: in caso di segno positivo la spinta passiva agirà dall'alto verso il basso, in caso di segno negativo la spinta passiva agirà dal basso verso l'alto.

 

 

angolo

 

Direzione della spinta passiva

 

 

L'angolo di attrito tra terreno e parete a valle deve essere minore di φ/2. In caso contrario occorre valutare la non complanarità delle superfici di scorrimento.

Permeabilità Kx: Espresso in m/s (parametro necessario per tracciare il reticolo di flusso);

Permeabilità Kz: Espresso in m/s (parametro necessario per tracciare il reticolo di flusso);

Spessore dello strato: Valutato a partire dal punto più basso dello strato precedente a quello che si vuole definire, è espresso in m;

Inclinazione dello strato: Espressa in gradi;

Colore: Identifica lo strato all'interno dell'area di disegno;

Descrizione: Nome associato dall'utente allo strato inserito.

 

N.B. Occorre fare riferimento ai parametri caratteristici del terreno.

 

 

Alcune precisazioni devono essere fatte in merito alla definizione dello spessore dello strato ed alla sua inclinazione dello strato:

Spessore dello strato: Lo spessore dello strato è misurato lungo la verticale che passa per l'origine del sistema di riferimento fissato (che si ricorda coincide con la testa della paratia). Per maggiore chiarezza fare riferimento alla seguente figura:

 

 

Definizione dello spessore del generico strato

 

 

Inclinazione dello strato: L' inclinazione dello strato è l' angolo di rotazione del fondo dello strato considerato. La rotazione dello strato è definita rispetto al polo che si ottiene dall' intersezione tra la linea verticale passante per l' origine, e la linea orizzontale che identifica la parte inferiore dello strato da definire.

 

Quando il terrapieno è costituito da terreno coesivo, ci si può attendere che si manifestano delle zone di trazione.

Non bisogna fare affidamento sulla zona di trazione per ridurre la pressione laterale.Bisogna invece assumere che essa si possa formare e riempire d'acqua.

In presenza di zona di trazione si suggerisce di adottare entrambe le indicazioni riportate in figura, considerare il blocco di trazione come sovraccarico e considerare la spinta dell'acqua contenuta nelle fratture di trazione.

E' noto che i terreni coesivi tendono a perdere coesione quando sono esposti a uno scavo in seguito all'assorbimento di umidità e/o alla formazione di fratture di trazione.

 

 

frattura trazione

Fratture di trazione e diagramma delle pressioni suggerito in presenza di terreni coesivi

 

 


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