In breve

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In breve

 

1.In OPERE D'INTERVENTO di SLOPE cliccare sul testo in blu Terra rinforzata e si avvia il modulo MRE

2.Dai DATI GENERALI è possibile impostare i parametri sismici e il tipo di calcolo: scegliendo Verificasi possono inserire le lunghezze di rinforzo desiderate. Scegliendo le NTC 2018, le combinazioni sono già pronte in fase di Calcolo.

3.In GEOMETRIA è possibile assegnare la geometria del RILEVATO STRUTTURALE (terreno rinforzato) che può essere generato in automatico immettendo dei valori in base ad altezza, larghezza e inclinazione dei paramenti di monte e di valle (geometria a parallelepipedo), oppure inserendo le coordinate nella griglia, se si vuole avere una forma personalizzata (ad esempio con berme). Si ricorda che nella geometria si deve creare un "blocco" definito e non solo il profilo topografico: quindi oltre al profilo si deve inserire anche la linea che definisce il paramento di monte dell'opera.

4.Sul paramento di valle è possibile prevedere l'inserimento di blocchi in cls da definire sempre nei DATI GENERALI.

5.I CARICHI sono intesi come carichi distribuiti applicabili come strisce di carico sul terrapieno.

6.In POSIZIONE RINFORZI si stabilisce la distribuzione in altezza dei rinforzi, nonché il tipo di rinforzo da utilizzare. È presente il comando di disposizione automatica che aiuta a distribuirli in modo regolare inserendo: quota di partenza, quota finale, spaziatura ecc. In tal caso non si deve assegnare le coordinate dei punti d'inserimento dei rinforzi, ma le calcola il software.

7.In ARCHIVIO TIPOLOGIE RINFORZO sono presenti dei rinforzi già predefiniti, ma è possibile inserirne altri: le tipologie vengono lette dalla finestra di POSIZIONE RINFORZI, in modo da consentire all'utente di assegnare per livelli classi di resistenza differenti.

8.In DATI TERRENO vanno inseriti i parametri geotecnici: quelli del rilevato strutturale (terreno tra i rinforzi), quelli del terreno in situ scavato e che spinge sul blocco rinforzato e, infine, quello di fondazione.

9.In ESEGUI ANALISI è presente il pannello delle combinazioni di calcolo sia per le verifiche STR, GEO e di equilibrio a ribaltamento in condizioni statiche e sismiche.

10. In RISULTATI, a calcolo eseguito, avrai le verifiche a sfilamento, rottura dei singoli rinforzi e le verifiche globali come opera di sostegno. Il tutto anche in forma di GRAFICI stampabili. 

11.11) Premendo il pulsante STABILITa' GLOBALE il modello viene riprodotto in SLOPE per le verifiche di stabilità a scorrimento rotazionale. Devi selezionare sia le verifiche interne ( a livello di ogni rinforzo) che le verifiche globali.

12.Spero che sia chiaro, rimango comunque a disposizione per qualsiasi chiarimento.