Verifica dell'equilibrio globale

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Verifica dell'equilibrio globale

Verifica a Ribaltamento

Il pericolo di ribaltamento è rappresentato dalla possibilità di rotazione della briglia attorno al  punto situato più a valle (estremo di valle della fondazione). Le azioni che favoriscono il ribaltamento, nel caso della briglia, sono le spinte del terreno (statiche e dinamiche) e le spinte dovute all'acqua. Le azioni che si oppongono al ribaltamento sono per lo più quelle dovute al peso dei materiali coinvolti nell'opera (ad esempio peso proprio della briglia). In termini di numeri la verifica a ribaltamento si esegue attraverso un confronto tra il momento stabilizzante ed il momento destabilizzante. In formule la verifica a ribaltamento è la seguente:

 

 

dove Ms è il momento stabilizzante, Mr è il momento ribaltante ed FSR è il fattore di sicurezza a ribaltamento che in genere non deve essere inferiore a 1.5 (metodo classico).

Nel caso di verifiche agli stati limiti ultimi, la condizione di verifica sarà:

Ed ≤ Rd

Dove Ed è la sollecitazione di progetto ed Rd la resistenza di progetto.

 

Verifica a Scorrimento

Il pericolo di scorrimento è rappresentato dalla possibilità che la risultante delle forze parallele al piano di contatto terreno-fondazione sia maggiore della resistenza allo scorrimento per attrito. Le azioni che favoriscono lo scorrimento sono, come per la verifica a ribaltamento, le spinte del terreno (statiche e dinamiche) e le spinte dovute all'acqua. Le azioni che si oppongono allo scorrimento sono invece quelle derivanti dall'attrito e dall'adesione terreno-fondazione. In termini matematici la verifica a scorrimento è la seguente

 

 

dove Frs è la forza resistente allo scorrimento, Fss è la forza sollecitante allo scorrimento ed FSS è il fattore di sicurezza allo scorrimento che viene fissato dalla Normativa di riferimento.

 

Verifica a Schiacciamento

Il pericolo di schiacciamento è rappresentato dalla possibilità che la tensione indotta dalla briglia, sul piano di posa della fondazione, sia maggiore della tensione in corrispondenza della quale si verifica la rottura del complesso terreno - fondazione. In termini matematici quindi la verifica si realizza confrontando la massima tensione agente sul terreno con il carico limite del complesso terreno-fondazione:

 

 

dove Qlim è il carico limite della fondazione, Qe è la tensione trasmessa (per una particolare condizione di carico) al terreno di fondazione ed FSQlim è il fattore di sicurezza allo schiacciamento.

 

Nel caso in cui l'opera analizzata sia una briglia oppure un muro a gabbioni il programma effettua altre due verifiche, denominate verifiche di stabilità interna,  precisamente:

 

Verifica per lo Scorrimento all'interfaccia tra i gabbioni

Questa verifica viene effettuata al fine di evitare che, per una data interfaccia tra gabbione e gabbione, si verifichi lo scivolamento tra il gruppo di gabbioni che è sopra l'interfaccia ed il gruppo di gabbioni che si trova sotto l'interfaccia. Il programma realizza, per ogni combinazione, la verifica a scorrimento per ogni strato di gabbione e restituisce il valore minimo del fattore di sicurezza. In termini matematici la verifica è fatta utilizzando una formula analoga a quella descritta al precedente punto "Verifica a Scorrimento".

 

Verifica a schiacciamento del materiale che costituisce i gabbioni

Questa verifica viene effettuata al fine di evitare che il materiale costituente i gabbioni sia sottoposto a tensioni di compressione eccessive, tali cioè da far raggiungere la crisi per rottura a compressione. Il programma realizza, per ogni combinaizone di carico, la verifica su ogni interfaccia, e restituisce il valore del fattore di sicurezza minimo. In termini matematici la verifica che si deve soddisfare è la seguente:

 

 

dove σam è la tensione ammissibile del materiale, σn è la tensione cui è assoggettato il materiale costituente l'opera, mentre FSch è il fattore di sicurezza a schiacciamento.

 

 

 

 

 

 


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