Grafici > Mappa stazionarietà

Questa mappa è presente nelle configurazioni relative ai Tab denominati Selezione ed Analisi spettrale. Questa mappa mostra il rapporto spettrale H/V di ogni singola finestra. E' infatti organizzata in modo tale che lungo l'asse delle ascisse siano presenti gli istanti temporali iniziali di ciascuna finestra, mentre in quello delle ordinate le frequenze analizzate. La mappa dei colori quindi rappresenta, in ciascun punto, l'ampiezza spettrale per una data frequenza del rapporto spettrale H/V associato ad una data finestra selezionata, secondo una codifica in colori.

L'utilità di tale grafico risiede nella possibilità di verificare che il rapporto spettrale H/V di tutte le finestre abbia un comportamento omogeneo. In parole povere questa mappa deve mostrare un andamento delle ampiezze spettrali costante nel tempo, e quindi un addensamento delle ampiezze spettrali lungo le medesime frequenze.

Con l'ausilio di questo grafico è possibile decidere di scartare delle finestre il cui contenuto spettrale presenta alcune anomalie rispetto all'andamento medio, ovvero ha contenuti di un certo rilievo anche a frequenze in cui gli altri rapporti spettrali non mostrano significativi valori. La presenza di queste finestre non fa altro che aumentare l'ampiezza dell'intervallo di fiducia della curva H/V media finale, e danneggia l'attendibilità dell'elaborazione. Ciò avviene solitamente alle basse frequenze, al di sotto di 1 Hz, dove i rumori ambientali sono di origine naturale e la cui sorgente è molto distante in confronto alle sorgenti di origine antropica (molto più prossime) che possono facilmente disturbare i contenuti delle sorgenti naturali a bassa frequenza.

Per selezionare lo spettro relativo ad una delle finestre, è sufficiente cliccarci sopra, ed automaticamente la corrispondente finestre verrà evidenziata sia nei grafici delle tracce che nella tabella delle finestre (sia quella relativa al Tab di selezione che quello dell'analisi spettrale).