Esempio 6

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Esempio 6

         

Esempio6_Sez

 

Si vuole verificare (vedi figura) la sezione iniziale 30x50 di un pilastro rettangolare rinforzata a mezzo di incamiciatura in c.a. nell'ambito di un adeguamento sismico (con fattore di comportamento q >1.5) che prevede le seguenti sollecitazioni di progetto SLU:

N = 820.00  kN

Mx=125.00  kNm

My = 26.00  kNm

Vx = 340.00 kN

Vy =  98.00  kN

 

Si vuole inoltre verificare la sezione rinforzata per una combinazione SLE quasi permanente:

N = 520.00 kN

Mx=  27.00 kNm

My = 12.00 kNm

 

Si stima infine che gli sforzi di esercizio all'atto del rinforzo siano prevalentemente costuiti dal solo sforzo normale: N=420.00 kN. Per i pilastri incamiciati il § C8.7.4.3.1 NTC prescrive che lo sforzo normale pre-rinforzo sia quello prodotto dai soli carichi permanenti e sia applicato alla sola sezione del pilastro preesistente.

 

Dati Calcestruzzo sezione iniziale (esistente) denominato fck16:

Si sono eseguite 10 prove per ricavare una resistenza media fcm= 21.0 N/mm² da cui, avendo assunto un fattore di confidenza FC = 1.35 e γc=1.5, si ha:

fcd = fcm/(FC·γc) = 10.4 N/mm²

fck = fcm - 50 = 16.0 N/mm²   [(EN 13791 Approccio B per numero di prove  10 < n < 14]

Ec = 22000.0(fcm)0.3 = 27480.0 N/mm²

fctm = 1.9 N/mm²

fctd = 0.88 N/mm²

Coeff.viscosità = f = 0      cioè nel calcestruzzo della sezione esistente si suppone del tutto esaurito il fenomeno lento della viscosità (per gli sforzi incrementali)  

 

Dati calcestruzzo della camicia:

Si è scelto un calcestruzzo C25/30 i cui dati, già presenti nell'archivio materiali, sono (vanno usati i valori nominali):

fcm = 33.0  N/mm²

fcd =  14.2  N/mm²

fck =  25.0  N/mm²

Ec = 31475.0  N/mm²

fctm = 2.56  N/mm²

fctd =  1.14  N/mm²

Coeff.viscosità = f = 1.36      (equivalente a un coeff. di omogeneizzazione n=15 ottenuto dalla seguente relazione: f = n · Ecm/Es -1)

 

Dati acciaio in barre esistente:

I valori medi delle prove hanno confermato i dati sulle caratteristiche dell'acciaio prescritto nel progetto originario (FC=1):

Tipo:  FeB38k

fyk = 375.0 N/mm²

fyd = 326.0 N/mm²

Es = 200000.0 N/mm²

epd_ult = εud = 0.04     deformazione ultima di calcolo accettabile per un acciaio esistente

 

Dati acciai nuovi in barre nella camicia (sia per barre longitudinali che per staffe):

Si utilizzano i dati nominali dell'acciaio B450C già presenti nell'archivio materiali

Tipo:  B450C

fyk = 450.0 N/mm²

fyd = 391.3 N/mm²

Es = 200000.0 N/mm²

epd_ult = εud = 0.0675    

 

Input dati generali nel programma

Avviato il programma vanno anzitutto assegnati i seguenti dati nella scheda Dati generali:

Tipologia di sezione: Rettangolare o Circolare di pilastro

Caratteristiche della sezione: Pilastro   (non modificabile)  

Posizione sezione: sezione in zona nodale (sezione in zona critica)

Percorso di sollecitazione: N = costante.  Percorso quasi sempre utilizzato specie in calcoli sismici (tranne nel caso di rinforzo di pilastri con piccolissima eccentricità dei carichi).

Apertura fessure riferita alla zona efficace (verifica più conservativa)

Condizioni ambientali Ordinarie: per la verifica SLE (trattandosi di pilastro di edificio in ambiente urbano non aggressivo)

 

         

Esempio6_DatiGen

 

Input dati materiali

A questo punto vanno assegnati i dati prima descritti dei materiali nell'Archivio materiali (si accede a questa finestra sia dal menu Dati che dall'apposito plusante nella barra superiore della finestra principale dell'applicazione:

griglia dati Calcestruzzi:  come sempre il dati del calcestruzzo esistente vanno inseriti nella prima riga della griglia. I dati nominali del calcestruzzo aggiunto sono già presenti nella grglia e quindi non occorre digitare nulla.

griglia dati Acciai:  come sempre il dati dell'acciaio esistente vanno inseriti nella prima riga della griglia. I dati nominali dell'accaio di rinforzo B450C sono già presenti nella grglia e quindi non occorre digitare nulla.

 

Input sezione iniziale

 

La sezione iniziale è costituita da un solo dominio assegnato tramite le coordinate dei suoi 4 vertici  e il tipo di calcestruzzo (è stato selezionato il primo tipo assegnato nella griglia dell'archivio materiali). Sono state inoltre assegnate le barre esistenti: 8F14  (4 agli spigoli con copriferro 4 cm + le barre intermedie assegnate tramite generazione automatica). Sono infine state assegnate le staffe esistenti (1F8/20cm).

 

Input rinforzi

 

 

         

Esempio6_Rinforzi

 

         

 

Per generare la camicia basta selezionare la corrispondente opzione e lo spessore in cm. Va quindi selezionata la fondamentale opzione di barre passanti oltre i nodi che presuppone il collegamento delle nuove barre a quelle del piano limitrofo (tramite filettatura e manicotti di collegamento). Le nuove barre e il calcestruzzo della camicia collaborano dunque a pressoflessione con la vecchia sezione.

Vengono quindi assegnate diametro e coordinate delle nuove barre insieme al nuovo tipo di acciaio già presente nell'archivio materiali.

Vengono infine assegnate le fondamentali nuove staffe di confinamento della camicia (1F8/5cm) che avranno il compito di sostituire del tutto la resistenza a taglio delle vecchie staffe ed anche quello di incrementare, per confinamento, la resistenza del vecchio calcestruzzo.

 

Sforzi

 

 

         

Esempio6_Sforzi
 

 

Si è scelta l'opzione di flessione deviata e si è riportato lo sforzo N iniziale di esercizio (trascurando i piccoli valori del momento flettente presente prima del rinforzo).

Sono state assegnate una combinazione SLU (in figura) ed una comb. quasi permanente in esercizio (SLE).

 

Risultati

 

Esempio6_Ris
               

 

Nella finestra è visibile la sezione visualizzata allo stato limite ultimo con l'indicazione della zona di calcestruzzo compressa ed il relativo diagramma sforzi deformazione (qui ci sono due diversi diagrammi essendo differenti le classi).  Nel pannello dei risultati numerici sono immediatamente leggibili le resistenze ultime a flessione e taglio con l'indicazione (tra parentesi) degli forzi iniziali.

 

Domini di resistenza

 

Esempio6_Domini

 

 

Per la combinazione corrente vengono visualizzati (per uno stesso sforzo normale N costante) in sovrapposizione i domini della sola sezione iniziale (in colore ciano) e di quella composta finale con l'indicazione della sllecitazione iniziale assegnata e finale (pallino rosso). Si noti che la sollecitazione ultima è all'interno del dominio e non sul confine a causa della riduzione al 90% della resistenza ultima imposta dalla Circolare NTC. Analoga riduzione è stata effettuata per il taglio ultimo obliquo.

 

Combinazione SLE

 

Esempio6_RisSLE

 

Si notino come la sezione iniziale e la camicia ammettino differenti assi neutri (e quindi differenti aree compresse). Nell'assegnata combinazione la sezione iniziale resta tutta compressa e solo la camicia si fessura. In blu è evidenzaita l'area considerata efficace nella determinazione dell'apertura delle fessure (la brusca interruzione rettilinea è dovuta all'esclusione delle zone di calcestruzzo con deformazione di trazione minori della metà di quella massima).

 

DIAGRAMMA MOMENTI CURVATURE

 

 

Esempio6_Curvature
         

 

 

Il diagramma momenti curvature in figura è stato costruito in base ai valori di progetto dei materiali e del confinamento del calcestruzzo esistente operato dalle nuove staffe. Il fattore di duttilità in curvatura ivi dedotto (μΦ = 5.32) rappresenta la capacità da confrontare con la eventuale domanda espressa dalla (7.4.3)NTC. Il diagramma (a sforzo normale costante) è costruito in flessione deviata mantenendo in tutti i punti lo stesso rapporto Mx/My. L'andamento degradante del diagramma è dovuto alla progressiva rottura del calcestruzzo della camicia non confinata. Contemporaneamente il vecchio calcestruzzo continua a resistere utilizzando una maggiore resistenza (rispetto a quella iniziale) dovuta al confinamento.

Si noti l'enorme differenza tra il diagramma della sezione incamiciata rispetto a quello della sola sezione iniziale (in colore ciano). Questa differenza è notevole non solo in termini di momenti ma anche di duttilità (si passa da un fattore di duttilità di 1.41 a 5.32).

Il programma consente anche il calcolo del diagramma momenti curvature basato sui valori medi allo scopo della verifica in duttilità delle sezioni in un calcolo pushover.

 

STAMPA DEI DATI DI INPUT E DEI RISULTATI

 

DATI GENERALI SEZIONE IN C.A.  

NOME SEZIONE: Esempio6.sezfrp

(Percorso File: C:\Users\rtrit\Desktop\SEZ_CA\A_A_FRC_FRP\Esempi_FRP\Esempio6.sezfrp)

 

 Descrizione Sezione:        

 Tipologia sezione iniziale:        Sezione rettangolare di pilastro

 Lato X sezione [cm]:        30.0

 Lato Y sezione [cm]:        50.0

 Normativa di riferimento:        C8A.7.1 NTC

 Percorso sollecitazione:        A Sforzo Norm. costante

 Condizioni Ambientali:        Poco aggressive

 Riferimento Sforzi assegnati:        Assi x,y principali d'inerzia sezione iniziale

 Riferimento alla duttilità        Deformazione materiali fino a rottura

 Posizione sezione nell'asta:        In zona nodale (di estremità)

 Sezione incamiciata collaborante:        Barre longit. passanti i nodi

 

CARATTERISTICHE DI RESISTENZA DEI MATERIALI IMPIEGATI

 

 CALCESTRUZZO -        Denominazione cls. sezione iniziale pre-rinforzo:        fck16        

         Modulo Elastico secante  Ecm:        27480.0        N/mm²

         Fattore di Confidenza FC assunto:        1.35        

         Resistenza media a compressione fcm:        21.00        N/mm²

         Resistenza caratteristica del calcestruzzo:        16.00        N/mm²

         Resistenza di progetto (senza confinam.)  fcd:        10.37        N/mm²

         Deform. unitaria alla max resistenza (senza confinam.) epc0:        0.0020        

         Deform. unitaria ultima (senza confinam.) epcu:        0.0035        

         Legge tensioni-deformazioni:        Parabola-Rettangolo        

         Modulo Elastico secante Ecm:        27480.0        N/mm²

         Coeff. Viscosità post-rinforzo (solo S.L.E.) :        0.00        

         Sc limite S.L.E. comb. Q.Permanenti:        7.20        N/mm²

         Ap.Fessure limite S.L.E. comb. Q.Permanenti:        0.300        mm

         Confinamento non considerato nel calcolo di resistenza                

 

 CALCESTRUZZO -        Classe cls. camicia:        C25/30        

         Spessore camicia c.a.:        7.0        cm

         Modulo Elastico secante  Ecm:        31475.8        N/mm²

         Resistenza media a compressione fcm:        33.00        N/mm²

         Resistenza caratteristica del calcestruzzo:        25.00        N/mm²

         Resistenza di progetto (senza confinam.)  fcd:        14.17        N/mm²

         Deform. unitaria alla max resistenza (senza confinam.) epc0:        0.0020        

         Deform. unitaria ultima (senza confinam.) epcu:        0.0035        

         Legge tensioni-deformazioni:        Parabola-Rettangolo        

         Modulo Elastico secante Ecm:        31475.8        N/mm²

         Coeff. Viscosità post-rinforzo (solo S.L.E.) :        1.36        

         Sc limite S.L.E. comb. Q.Permanenti:        11.25        N/mm²

         Ap.Fessure limite S.L.E. comb. Q.Permanenti:        0.300        mm

 

 ACCIAIO -        Barre Sez. Iniziale pre-rinforzo      Tipo:        Feb38k        

         Fattore di Confidenza FC assunto:        1.00        

         Resistenza media a snervamento = fym :        375.0        N/mm²

         Resist. media a rottura = ftm :        431.3        N/mm²

         Resist. a snervamento di progetto fyd=fym/(FC*1.15):        326.1        N/mm²

         Rapporti:   ftm/fym = ftk/fyk :        1.15        

         Deform. unitaria ultima di progetto Epu:        0.036        

         Modulo Elastico Es        200000.0        N/mm²

         Legge tensioni-deformazioni:        Bilineare finito        

         Coeff. Aderenza   istantaneo ß1*ß2 (SLE rare e frequenti):        1.00        

         Coeff. Aderenza  differito ß1*ß2 (SLE quasi permanenti):        0.50        

         Coeff. K2 nel calcolo fessur. per barre pre-rinforzo ad aderenza migliorata        0.4        

 

 ACCIAIO -        Barre di rinforzo   Tipo:        B450C        

         Resistenza media a snervamento fym (per duttilità):        517.5        N/mm²

         Resistenza media a rottura ftm (per duttilità):        595.1        N/mm²

         Resistenza caratteristica a snervamento fyk:        450.0        N/mm²

         Resistenza a snervamento di progetto fyd:        391.3        N/mm²

         Resistenza a rottura di progetto ftd:        391.3        N/mm²

         Rapporti:   ftm/fym = ftk/fyk :        1.15        

         Deform. unitaria ultima di progetto Epu:        0.068        

         Modulo Elastico Es        200000.0        N/mm²

         Legge tensioni-deformazioni:        Bilineare finito        

         Coeff. Aderenza   istantaneo ß1*ß2 (SLE rare e frequenti):        1.00        

         Coeff. Aderenza  differito ß1*ß2 (SLE quasi permanenti):        0.50        

         Coeff. K2 nel calcolo fessur. per barre pre-rinforzo ad aderenza migliorata        0.4        

 

CARATTERISTICHE DOMINI CONGLOMERATO

 

DOMINIO SEZ. INIZIALE N°  1

 Forma  del  Dominio:        Poligonale

 Classe Conglomerato:        fck16

 

 N°vertice:        X [cm]        Y [cm]

 

  1        -15.0        -25.0

  2        -15.0        25.0

  3        15.0        25.0

  4        15.0        -25.0

 

DOMINIO AGGIUNTO N°  1

 Forma  del  Dominio:        Poligonale

 Classe Conglomerato:        C25/30

 

 N°vertice:        X [cm]        Y [cm]

 

  1        -22.0        -32.0

  2        -22.0        32.0

  3        22.0        32.0

  4        22.0        -32.0

 

DOMINIO AGGIUNTO N°  2

 Forma  del  Dominio:        Poligonale vuoto

 Classe Conglomerato:        C25/30

 

 N°vertice:        X [cm]        Y [cm]

 

  1        -15.0        -25.0

  2        -15.0        25.0

  3        15.0        25.0

  4        15.0        -25.0

 

DATI BARRE ISOLATE SEZ. INIZIALE (Acciaio Feb38k)

 

 N°Barra        X [cm]        Y [cm]        DiamØ[mm]

 

  1        -11.0        -21.0        14

  2        -11.0        21.0        14

  3        11.0        21.0        14

  4        11.0        -21.0        14

 

DATI GENERAZIONI LINEARI DI BARRE SEZ. INIZIALE

 

 

 N°Gen.        Numero assegnato alla singola generazione lineare di barre

 N°Barra Ini.        Numero della barra iniziale cui si riferisce la generazione

 N°Barra Fin.        Numero della barra finale cui si riferisce la generazione

 N°Barre        Numero di barre generate equidistanti cui si riferisce la generazione

 Ø        Diametro in mm delle barre della generazione

 

 N°Gen.        N°Barra Ini.        N°Barra Fin.        N°Barre        Ø

 

  1        1        4        1        14

  2        2        3        1        14

  3        1        2        1        14

  4        3        4        1        14

 

DATI NUOVE BARRE DI RINFORZO (Acciaio B450C)

 

 N°Barra        X [cm]        Y [cm]        DiamØ[mm]

 

  9        -17.5        0.0        16.0

  10        17.5        0.0        16.0

  11        -17.5        -27.5        16.0

  12        -17.5        27.5        16.0

  13        17.5        27.5        16.0

  14        17.5        -27.5        16.0

  15        0.0        -27.5        16.0

  16        0.0        27.5        16.0

 

ARMATURE A TAGLIO SEZIONE INIZIALE

 

 Diam. staffe sez. iniziale:        8        mm

 Passo staffe sez. iniziale:        15.0        cm

 Staffe sez. iniziale:                Una sola staffa chiusa perimetrale

 

STAFFE DI RINFORZO AGGIUNTE (a 2 bracci)

 

 Diam. Staffe di Rinforzo:        8        mm

 Passo Staffe di Rinforzo:        5.0        cm

 

SFORZI DI ESERCIZIO PRESENTI ALL'ATTO DEL RINFORZO  (per soli carichi permanenti  § C8.7.4.2.1 NTC)

 

 Sforzo normale [kN] preesistente baricentrico        420.00

 Momento fl. Mx [kNm] preesistente al rinforzo        0.00

 Momento fl. My [kNm] preesistente al rinforzo        0.00

 

ST.LIM.ULTIMI - SFORZI FINALI ASSEGNATI PER OGNI COMBINAZIONE

 

 

         Gli sforzi sono quelli finali comprensivi di quelli preesistenti al rinforzo.

 N        Sforzo normale [kN] applicato nel Baric. (+  se di compressione)

 Mx        Coppia concentrata [kNm] applicata all'asse x princ. d'inerzia

         con verso positivo se tale da comprimere il lembo sup. della sez.

 My        Coppia concentrata [kNm] applicata all'asse y princ. d'inerzia

         con verso positivo se tale da comprimere il lembo destro della sez.

 Vy        Componente del Taglio [kN] parallela all'asse princ.d'inerzia y

 Vx        Componente del Taglio [kN] parallela all'asse princ.d'inerzia x

 

 N°Comb.        N        Mx        My        Vy        Vx

 

  1        820.00        149.00        35.00        340.00        98.00

 

COMB. QUASI PERMANENTI (S.L.E.) - SFORZI FINALI ASSEGNATI PER OGNI COMBINAZIONE

 

 

 N        Sforzo normale finale [kN] applicato nel Baricentro (+ se di compressione)

 Mx        Coppia concentrata finale [kNm] applicata all'asse x princ. d'inerzia

         con verso positivo se tale da comprimere il lembo superiore della sezione

 My        Coppia concentrata finale [kNm] applicata all'asse y princ. d'inerzia

         con verso positivo se tale da comprimere il lembo destro della sezione

 

 N°Comb.        N        Mx        My

 

  1        520.00        27.00        12.00

 

RISULTATI DEL CALCOLO

 

Sezione verificata per tutte le combinazioni assegnate

 

COMBINAZIONI SLU - RISULTATI PRESSO-TENSO FLESSIONE

 

 Ver        S = combinazione verificata / N = combin. non verificata

 N        Sforzo normale assegnato [kN] (positivo se di compressione)

 Mx        Momento flettente assegnato [kNm] riferito all'asse x princ. d'inerzia

 My        Momento flettente assegnato [kNm] riferito all'asse y princ. d'inerzia

 N ult        Sforzo normale ultimo [kN] nella sezione (positivo se di compress.)

 Mx ult        Momento flettente ultimo [kNm] rif. asse x princ. d'inerzia (tra parentesi Mx ult. sez. iniz.)

 My ult        Momento flettente ultimo [kNm] rif. asse y princ. d'inerzia (tra parentesi My ult. sez. iniz.)

 Mis.Sic.        Misura sicurezza = rapporto vettoriale tra (N ult,Mx ult,My ult) e (N,Mx,My)

               Verifica positiva se tale rapporto risulta >=1.000

 

 N°Comb        Ver        N        Mx        My        N ult        Mx ult        My ult        Mis.Sic.

 

  1        S        820.00        149.00        35.00        819.93        341.45 (131.91)        80.74 (30.67)        2.547        

 

COMBINAZIONI SLU - DEFORMAZIONI UNITARIE ALLO STATO ULTIMO

 

 ec max        Deform. unit. massima del conglomerato a compressione

 Xc max        Ascissa  in cm della fibra corrisp. a ec max (sistema rif. X,Y,O sez.)

 Yc max        Ordinata in cm della fibra corrisp. a ec max (sistema rif. X,Y,O sez.)

 es max        Deform. massima in compressione nell'acciaio (negativa se di trazione)

 Xs max        Ascissa  in cm della barra corrisp. a ef max (sistema rif. X,Y,O sez.)

 Ys max        Ordinata in cm della barra corrisp. a ef max (sistema rif. X,Y,O sez.)

 es min        Deform. minima in trazione nell'acciaio (positiva se di compress.)

 Xs min        Ascissa  in cm della barra corrisp. a ef min (sistema rif. X,Y,O sez.)

 Ys min        Ordinata in cm della barra corrisp. a ef min (sistema rif. X,Y,O sez.)

 

 N°Comb        ec max                Xc max        Yc max        es max        Xs max        Ys max        es min        Xs min        Ys min        

 

  1        0.00350                22.0        32.0        0.00264        17.5        27.5        -0.00441        -17.5        -27.5        

 

POSIZIONE ASSE NEUTRO PER OGNI COMB. DI RESISTENZA

 

 a, b, c        Coeff. a, b, c  nell'eq. dell'asse neutro aX+bY+c=0 nel rif. X,Y,O gen.

 

 N°Comb        a        b        c

 

  1        0.000057834        0.000091328        -0.000694835

 

COMBINAZIONI SLU - VERIFICHE A TAGLIO  (Sezione rinforzata a taglio)

 

 

 Ver        S = comb. verificata a taglio / N = comb. non verificata

 Vsdu        Taglio di progetto [kN] = proiez. di Vx e Vy sulla normale all'asse neutro

 VR Agg        Taglio resistente [kN] sviluppato dalle sole staffe aggiuntive.  (riduz. al 90% §C8.7.2.5 NTC)

 Vrcd        Taglio resistente finale [kN] lato conglomerato compresso (4.1.19)NTC. Tra parentesi il valore della sola sezione esistente

 Vrsd        Taglio resistente [kN] assorbito dalle nuove staffe (4.1.18)NTC. + resist. staffe esistenti. (Riduz. 10% §C8.7.2.5 NTC)

 z        Braccio coppia interna media pesata [cm] valutata lungo strisce ortog. all'asse neutro.

         I pesi della media sono costituiti dalle stesse lunghezze delle strisce.

 bw        Larghezza media resistente a taglio [cm] misurate parallel. all'asse neutro

         E' data dal rapporto tra l'area delle sopradette strisce resistenti ed il braccio z

 Ctg        Cotangente dell'angolo di inclinazione dei puntoni di conglomerato (4.1.16)NTC.

 Alfa c        Coeff. maggiorativo della resistenza a taglio per compressione (4.1.19)NTC.

 

 N°Comb        Ver        Vsdu        VR Agg        Vrcd        Vrsd        z        bw        Ctg        Alfa c        

 

  1        S        339.68        785.57        526.01 (271.33)        785.57 (52.20)        44.4        44.7        2.50        1.205        

 

COMBINAZIONI QUASI PERMANENTI IN ESERCIZIO  -  POSIZIONE ASSE NEUTRO

 

 a1, b1, c1        Sez. Iniziale: Coeff. eq. dell'asse neutro a0X+b0Y+c0=0 nel rif. X,Y,O gen.

 a2, b2, c2        Sez. Aggiunta: Coeff. eq. dell'asse neutro a1X+b1Y+c1=0 nel rif. X,Y,O gen.

 a0=0.0000000        Sez. Iniziale Pre-Rinforzo: Coeff. eq. dell'asse neutro a0X+b0Y+c0=0

 b0=0.0000000        Sez. Iniziale Pre-Rinforzo: Coeff. eq. dell'asse neutro a0X+b0Y+c0=0

 c0=0.0001870        Sez. Iniziale Pre-Rinforzo: Coeff. eq. dell'asse neutro a0X+b0Y+c0=0

 

 N°Comb        a1        b1        c1        a2        b2        c2

 

  1        0.0000028        0.0000028        0.0001754        0.0000028        0.0000028        -0.0000116

 

COMBINAZIONI QUASI PERMANENTI IN ESERCIZIO  -  MASSIME TENSIONI NORMALI ED APERTURA FESSURE (Circolare DM96)

 

 Ver        S = comb. verificata/ N = comb. non verificata

 Sc max        Massima tensione (positiva se di compressione) nel cls. [N/mm²]. In parentesi valori pre-rinforzo.

 Xc max, Yc max        Ascissa, Ordinata [cm] del punto corrisp. a Sc max (sistema rif. X,Y,O)

 Ss min        Minima tensione (negativa se di trazione) nell'acciaio [N/mm²]. In parentesi valori pre-rinforzo.

 Xs min, Yf min        Ascissa, Ordinata [cm] della barra corrisp. a Ss min (sistema rif. X,Y,O)

 Ac eff.        Area di calcestruzzo [cm²] in zona tesa considerata aderente alle barre

 Af eff.        Area armature in acciaio [cm²] ricadente nell'area tesa efficace(per verifica fessurazione)

 Srm        Distanza media tra le fessure espressa in mm (§ B.6.6.3 Istruzioni DM96)

 K3        Coeff.(§ B.6.6.3 Istruz. DM96) dipendente dalla forma del diagramma tensioni

 Ap.fess.        Apertura fessure in mm. Calcolo secondo § 4.1.2.2.4.6 NTC.

 

 Cmb-Dom        Ver        Sc max        Xc max        Yc max        Ss min        Xs min        Ys min        Ac eff. (Af eff.)        Srm        K3        Ap. fess.

 

    1 - 1        S        5.2(2.5)        15.0        25.0        17.2(374)        -11.0        -21.0         ---         ---         ---         ---        

    1 - 2        S        1.9        22.0        32.0        -27.4        -17.5        -27.5        237  (4.0)        156        0.125        0.015        

 

 

 

 

 

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