E' la prima finestra di dati da compilare all'avvio di un nuovo calcolo. Si specificano i principali dati da immettervi:
•Tipologia del calcolo: va scelta tra le quattro descritte nei corrispondenti pulsanti di scelta:
-Sezioni predefinite: si riferiscono solo a travi di forma rettangolare, a T, rettangolare con flange anche diseguali, poligonali simmetriche rispetto all'asse verticale. La presso-tenso flessione può essere solo retta.
-Sezioni generiche: sono quelle costituite da uno o più domini di conglomerato a forma poligonale o circolare con armature comunque disposte. La flessione può essere sia retta che deviata.
-Sezioni rettangolari o circolari di pilastri: per le sezioni rettangolari la disposizione delle armature è generica e la flessione è di norma deviata.
-Torsione semplice in sezioni poligonali generiche o circolari rinforzate con FRP.
•Caratteristiche della sezione: va indicato se la sezione appartiene ad una trave, ad un pilastro o ad una trave priva di armature trasversali resistenti a taglio (soletta, travetto solaio). Va inoltre indicato se la sezione ricade in prossimità di uno dei nodi di estremità della trave o del pilastro. Ciò è importante per definire il tipo di delaminazione da controllare nel caso di rinforzi a flessione con FRP.
•Percorso di sollecitazione: nel calcolo allo Stato Limite Ultimo per tensioni normali (presso-tenso flessione) la misura della sicurezza può essere sia a sforzo normale costante (scelta di default da preferire sempre tranne nei casi di pilastri soggetti prevalentemente a sforzo normale con piccolissima eccenricità) sia a rapporto M/N = costante.
•Opzioni di calcolo delle combinazioni di esercizio (SLE): l’assegnazione delle combinazioni di esercizio è opzionale a differenza di quelle di resistenza che vanno sempre assegnate (almeno una). Nel calcolo delle tensioni e dell'apertura delle fessure la sezione viene considerata sempre fessurata (tranne che nelle sezioni precompresse in cui il calcestruzzo resiste a trazione fino al valore di fctm assegnato al calcestruzzo nell'archivio materiali). Per le sezioni rinforzate a flessione con FRP è possibile richiedere la verifica delle tensioni di interfaccia nel caso in cui detta sezione ricada all'estremità del rinforzo (§4.1.5 CNR 2013). Va infine definita una delle Condizioni ambientali previste (ordinarie, aggressive e molto aggressive) ed in base alla quale il programma determina i valori limite delle tensioni normali e dell’apertura delle fessure da utilizzare nelle verifiche delle combinazioni di esercizio.
•Regole per le verifiche (armature minime, passi massimi staffe etc.): Poichè le NTC prevedono anche la possibilità di calcolo sismico non dissipativo è prevista sia il comportameno dei materiali con resistenze con deformazioni a rottura sia con resistenze limitate al comportamento in campo sostenzialmente elastico. Trattandosi di sezioni esistenti da rinforzare non viene controllato il rispetto dei particolari costruttivi previsto per le classi di duttilità CD'A' e CD'B'; se richiesto, il controllo di duttilità dovrà, di conseguenza, essere basato sulla costruzione diretta del diagramma Momenti-Curvature effettuabile nella scheda Staffe-Duttilità.
•Taglio resistente ciclico: è prevista la valutazione della resistenza a taglio in fase sismica di tipo ciclico (§ C8.7.2.3.5) nel caso di sezioni esistenti non rinforzate nel caso in cui la domando di duttilità alla corda superi il valore di 2.
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