<< Click to Display Table of Contents >> Navigation: 8 ESEMPI > 8.1 ESEMPIO 1 |
Il telaio piano in figura è tratto dal § 2.6 del capitolo 6 del volume [14]. Nei due livelli di piano individuati sono state definite le coordinate dei nodi 1, 2, 3, 4 nel piano 1 e 5, 6, 7 nel piano 2. Entrambi i piani sono stati assegnati come piani non rigidi estensionalmente (cfr. § 1.2). Per prima cosa si è provveduto, nella finestra dei Dati generali, ad escludere l'opzione dei conci rigidi automatici e quella della deformazione a taglio (non contemplata nella fonte citata). Si è quindi proceduto alla definizione delle sezioni di travi e pilastri negli appositi archivi. Nel nodo 7 è stata inserito un vincolo esterno (cfr. § 2.2.8) alla rotazione ed alla traslazione orizzontale (pattino verticale per simulare la condizione di simmetria strutturale e di carico per la quale viene calcolato il telaio).
Poichè lo scopo del calcolo è unicamente quello di confrontare le sollecitazioni i fattori di combinazione per le 3 condizione di carico sono stati così assunti:
1^ cond. Peso Proprio: 0.00
2^ cond. Permanenti: 1.00
3^ cond. Variabili_1: 0.00
Gli unici carichi presenti sono quelli ripartiti sulle travi inclinate e sono stati assegnati nell'ambito della 2^ condizione di carico.
I risultati ottenuti sono praticamente coincidenti con quelli riportati nel citato volume. Ad esempio lo spostamento verticale del nodo 6 è risultato identico (prime 6 cifre) e pari a 0.316801 cm. Analogamente per il momento flettente nella sezione finale della trave 6-7 si è avuto il valore di 586.68 kNm.
Ricalcolando il telaio in presenza di deformazione a taglio si ottiene per lo spostamento il valore di 0.32908 cm (+3.8%) e per il momento 582.54 kNm (-0.7%).
Il diagramma degli spostamenti vettoriali si ottiene selezionando il pulsante Spost. nella barra verticale a destra della finestra principale e cliccando sulla scritta Front nel logo cubico 3d per ottenere la vista frontale del giagramma:
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