Input numerico

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Input numerico

 

Nel menu Input dati selezionare il comando Input numerico.

 

Per ogni bacino l’input dei dati si sviluppa su più livelli: al primo livello vanno inseriti i vertici del bacino, le coordinate dei punti interni ad esso e quelle dell’asta principale.

 

Vertici Bacino

Per inserire la linea di displuvio che definisce l’area del bacino occorre rispettare la convenzione di immissione e numerazione dei punti in senso orario.

La selezione del comando visualizza una finestra con griglia in cui sono riportati:

 

N = numero d’ordine del punto.

X = ascissa del punto.

Y = ordinata del punto.

Z = quota del punto.

Nome = identificazione del punto.

 

Una volta confermata la digitazione delle coordinate premendo il pulsante OK, è già visualizzata sull’area di lavoro la linea di displuvio del bacino; sulla destra dell’area di lavoro sono visualizzate le coordinate inserite, pertanto ogni modifica dei punti inseriti può essere eseguita in questa fase.

 

Aggiunta vertici quotati bacino

Sotto la voce in esame, l’ utente inserisce le coordinate X, Y, Z dei punti interni al bacino. L’ immissione di tali punti è necessaria ai fini della creazione del DEM (Digital Elevation Model) e quindi alla determinazione delle proprietà morfologiche del bacino (aree, pendenze, ecc.).

 

Vertici asta principale

L’ asta principale rappresenta il corso d’acqua che ha origine nel punto di sorgente e termina nella sezione di chiusura del bacino; tutte le ramificazioni che confluiscono in essa sono considerate aste secondarie. I vertici dell’ asta principale vanno immessi a partire dal punto di sorgente fino al punto di chiusura del bacino. Tali punti sono necessari alla determinazione del DEM e costituiscono un vincolo alla triangolazione, pertanto è impossibile procedere all’elaborazione se non sono stati inseriti.

Al secondo livello dell’input numerico vanno definiti i vertici delle aste secondarie che confluiscono nell’ asta principale.

 

Vertici aste secondarie

Il numero di aste secondarie da considerare viene definito in questa fase: il software considera in automatico la presenza di una sola asta secondaria, pertanto per aggiungerne altre occorre posizionarsi con il mouse su Asta 1, premere il pulsante destro del mouse e selezionare Nuova asta secondaria. Per eliminare un’asta procedere come sopra e selezionare il comando Elimina.

I punti che definiscono ogni singola asta secondaria vanno inseriti nella griglia (N, X, Y, Z, Nome) con numero d’ordine crescente e partendo dal punto di sorgente dell’asta fino a quello di confluenza.

Al terzo livello dell’input numerico sono definite le sezioni di chiusura.

 

Linea sezione

Ogni sezione di chiusura (ne possono essere presenti più di una) deve essere definita per punti (X, Y, Z) partendo dall’ estremo sinistro e procedendo verso destra. L’ immissione di più sezioni deve essere eseguita dal basso (chiusura del bacino) verso l’ alto. In corrispondenza di ogni linea di sezione il programma eseguirà le verifiche idrauliche.

Hydrologic Risk considera in corrispondenza di ogni sezione di chiusura un sottobacino di alimentazione della stessa, le cui coordinate (linea di displuvio) vengono definite al livello successivo.

La linea di sezione deve essere tracciata con il mouse (Input grafico) sull’asta fluviale partendo con un click del mouse da sinistra, tenendo premuto il pulsante, verso destra. Il rilascio del pulsante del mouse definisce la larghezza della sezione e apre la finestra di lavoro in cui è visualizzata la sezione. Sulla destra dello schermo sono riportati i dati della sezione:  

 

Tipologie: in tale scheda sono riportate delle forme predefinite da poter assegnare alla sezione (circolare, rettangolare, trapezia, parabolica); per ogni forma prescelta sono richieste le dimensioni che definiscono l’ esatta geometria della sezione (es.: il diametro, per la forma circolare; base e altezza, per la rettangolare; ecc.)

 

Dati sezione: i dati inseriti nella scheda precedente sono visualizzati in questa scheda con la possibilità, da parte dell’utente, di modificarli. Sempre qui, è definito il contorno bagnato della sezione, tramite l’indicazione dei punti della sezione che sono bagnati dall’ acqua. Il pulsante Genera sezione visualizza il livello dell’ acqua nella stessa ed esegue i primi calcoli idraulici:

 

1. Area: area della sezione liquida in m².

2. Contorno bagnato: perimetro della sezione liquida costituito dalle pareti solide della sezione (correnti a pelo libero) in m.

3. Raggio idraulico: rapporto tra l’area della sezione liquida e il contorno bagnato in m.

4. Altezza acqua sezione: altezza della sezione liquida in m.

 

Portate

 

La scheda delle portate visualizza le portate di massima piena calcolate secondo i metodi empirici ed analitici, per gli assegnati tempi di ritorno T (Dati generali); tali risultati vengono visualizzati nella fase successiva al calcolo (Menu Calcolo – Portata di massima piena) secondo i metodi empirici o razionali.
È consentito all’utente eseguire la verifica di ciascuna sezione, per ogni tempo di ritorno, assegnando dei valori personalizzati.

 

Al quarto livello si definiscono eventuali sottobacini presenti in quello principale.

 

 

 


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