Calcolo Cedimenti

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Calcolo Cedimenti

 

Per il calcolo dei cedimenti viene utilizzato il metodo iperbolico di cui si riporta la trattazione teorica in Cenni teorici. L'ambiente di lavoro per il calcolo del cedimento è rappresentato dalla figura seguente:

 

 

cedimenti_fleming

 

 

Calcolo cedimenti

Il programma, sulla base delle espressioni del cedimento ottenute da Fleming, ricava una curva carico-cedimento che tende asintoticamente al carico limite nell'ipotesi di palo rigido. Il carico limite è determinato come somma della portanza laterale e quella di punta ottenuti in fase di  calcolo. Se quest'ultimo è stato effettuato su più verticali d'indagine, il programma considera il minimo tra quelli calcolati.

Per determinare il cedimento corrispondente al livello di carico desiderato, occorre inserire il valore Q (carico applicato) e premere il pulsante Calcola.

Il cedimento totale è definito come somma del cedimento rigido (ipotesi di palo rigido), evidenziato sulla curva iperbolica, e dell'accorciamento elastico dell'elemento strutturale, evidenziato sulla retta.

 

I parametri necessari per calcolare le due componenti di cedimento sono determinati dal software, ma l'utente ha comunque la possibilità di intervenire cambiando manualmente i valori.

 

Spostandosi con il mouse sull'area del grafico, viene indicato il valore del cedimento totale in corrispondenza del generico livello di carico (asse dei carichi).

 

Nel caso di terreno stratificato, il modulo elastico del terreno che il programma utilizza in fase di calcolo è quello relativo al primo strato.

Ogni volta che ad ogni modifica segue il calcolo, il programma  non aggiorna in automatico i dati di input evidenziati dal riquadro verde, l'utente deve aggiornare manualmente i dati di input.

 

 


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